Siemens presenta il suo nuovo Eclipse
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- Pubblicato Martedì, 19 Giugno 2012 22:10
L'evoluzione dell'ITE

Il principio a cui si ispira il prodotto è il fatto che la maggior parte delle persone che soffre di problemi uditivi desidera una protesi la più piccola possibile, ancor meglio se invisibile. È lo stesso motivo per cui Siemens da quarantacinque anni produce con successo endoauricolari ITE. Eclipse, che è parte dell’agenda 2013 per il settore Healthcare di Siemens, è il risultato di tanti anni di esperienza, che hanno consentito di costruire un apparecchio così piccolo e preciso da poter essere spinto direttamente fino al timpano, come finora non era successo con nessun dispositivo In-The-Ear. E il guscio realizzato su misura è dotato in punta di un cilindro morbido che si adatta perfettamente alla parete più interna dell’orecchio. “Nonostante questa posizione profonda – sottolinea l’azienda tuttavia – Eclipse può essere indossato e rimosso rapidamente e facilmente, senza alcun rischio di danno fisico, rendendo il suo utilizzo quotidiano più semplice, ad esempio per cambiare le batterie o sostituire, magari per motivi igienici, la punta morbida, che è disponibile in tre differenti taglie”.
La percezione del suono promessa è gradevole non soltanto grazie al posizionamento nel canale dell’udito naturale: l’apparecchio è infatti dotato della più recente tecnologia BestSound, denominata appunto XCEL e sviluppata dalla multinazionale, che comprende nuovissimi ritrovati in fatto di gestione digitale del suono, che consentono all’apparecchio di trovare automaticamente l’esatto equilibrio tra l’amplificazione necessaria del segnale del parlato e le preferenze di suono individuali dell’utilizzatore. E questo succede fin dal primo giorno di adattamento.
Eclipse è disponibile in due diversi livelli di prestazioni, per perdite uditive leggere e moderate.
Fonte: www.siemens.com.
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Il nuovo Eclipse di Siemens è la soluzione ideale per chi desidera un apparecchio acustico piccolo e discreto. © Siemens